A volte Rhino “fa i capricci”, rifiutandosi perfino di avviarsi. Se credete che possa essere a causa di un plug-in e volete scoprire il colpevole, potete fare in modo che il plug-in non si possa caricare senza il vostro permesso, provando quindi Rhino senza il plug-in incriminato.
Per attivare la protezione caricamento dei plug-in, andate alla scheda Opzioni → Plug-in. Lì vedrete l'elenco dei plug-in caricati e disponibili. (potete personalizzare l'elenco in modo da escludere, per esempio, i plug-in di importazione/esportazione - sono la maggioranza ed è molto poco probabile che questi causino dei problemi - per individuare più facilmente i plug-in che state cercando; osservate l'elenco a discesa in alto a destra)
A ciascun plug-in è abbinata una casella di controllo per la protezione caricamento; una volta individuati i plug-in che desiderate verificare, disattivateli tramite la relativa casella, rispondete alla domanda di conferma e quindi ravviate Rhino. Quando Rhino si riavvia, non carica questi plug-in normalmente ma richiede all'utente se desidera caricarli; rispondendo “no” alla domanda, i plug-in specificati non si caricheranno e potrete cercare di riprodurre quello che stavate facendo quando si è verificato il problema e vedere se esso si verifica ancora o meno. Proteggendo selettivamente il caricamento dei plug-in potrete scoprire il colpevole per esclusione.
Se Rhino si rifiuta di avviarsi, provate ad avviarlo in 'modalità sicura' - nel menu Start di Windows > 'Programmi', “Rhinoceros”, c'è l'icona “Rhino in modalità sicura”. Avviando in modalità sicura, si blocca il caricamento dei plug-in. Potete quindi caricare via via quelli di cui sospettate e quindi riavviare Rhino normalmente.
In genere, i primi plug-in da provare sono i plug-in di terze parti, come i motori di rendering, i prodotti CAM o i programmi in versione beta. Se notate che Rhino va meglio senza tutti questi plug-in, provate ad attivarne metà per volta per cercare di individuare quello che ha causato il problema.